Quante storie abbiamo da raccontare... Solo ieri Beppe mi ha raccontato di aver sorvolato i cieli di New York in elicottero... io e Paola tramite questo blog stiamo raccontando molte cose, la mia amica Luisa ci ha fatto vedere le foto di un' immersione con intorno a se 50 squali martello, Agostino ha vissuto un week end incredibile, un perfetto copione per un film "degli equivoci", ho visto foto di Antonio avvolto dal caldo tifo brasiliano del Maracanà durante un'amichevole della Selesao, e parlando di Sud-America come posso non citare Sara, pensate a quante cosa avrà da raccontare sul suo paese, per non parlare del leone, il nostro Chicco tra gare in moto e incontri di pugilato avrebbe da riempire questo blog.....e dopo ieri tutti quelli che ho citato più molti altri potranno raccontare di essere stati invitati al 70esimo compleanno di una simpatica nonnina e di aver festeggiato con lei sul castello di una petroliera 40 metri sott'acqua.....40 metri!!!!
Noi sicuramente siamo stati bravi, Profondoblu ti ha dato sicuramente una preparazione eccellente, ma senza una nonna come te cara Marilena nessuno di noi avrebbe una storia così bella da raccontare.

Quello che abbiamo vissuto domenica sull'Haven è una cosa (almeno per me) TOTALE....ma per davvero!! ciao... Andrea

QUANDO...

Quando al mattino la sveglia suona alle 6, quando è domenica mattina , quando hai lavorato fino all’una di notte la sera prima, quando ti tocca smazzarti due ore e trenta di viaggio per arrivare a destinazione…..
Quando sei una “femminuccia” che non arriva al metro e sessanta e la muscolatura è quel che è, quando alle dieci se su di un molo sotto il sole cocente che sposti bombole da 20 kg, piombi e monti con fatica e sudore la tua attrezzatura…Quando ..quando..quando…ti chiedi perché come hobby non hai scelto il punto croce ….Ti viene il dubbio di non avere “le fisique du rol” per fare questo sport Ti chiedi perché i tuoi attrezzi del mestiere non si chiamano “ago e filo”, ma “bombola , erogatore, jacket” Ti sembra di aver la certezza di aver sbagliato, quando sul gommone basculante cercherai di caricarti la suddetta mercanzia sulle spalle, mentre fai la sauna chiusa dentro ad una muta con cappuccio soffocante… Poi….basta un tuffo…Dimentichi subito il caldo, la fatica, i momenti di sconforto per esserti sentita inetta. Un secondo mare di posidonia si muove sotto di me, quasi fa girare la testa, poi il corallo a cosi’ pochi metri di profondità, maestoso e prezioso… all’improvviso una grande cernia si concede alla vista con il suo sguardo distaccato e sfuggente, i suoi colori..

Quante emozioni in così pochi minuti! Quante cose nuove che vedi di cui non immaginavi nemmeno l’esistenza. Questa è stata la mia prima immersione dopo aver preso il brevetto da Open…spero sia solo l’inizio.. Ringrazio Roby per la gentilezza e la competenza (il piccolo Marco è un vero pesciolino!!!) e Silver per la grande disponibilità. Un’esperienza da ripetere. A presto Giorgia

UN SALTO TRA LE NUVOLE...

Emozione? adrenalina? .... anche di più!!! Vi ricordate la prima volta che siete scesi sott'acqua? c'era un'istruttore che vi parlava e vi spiegava le regole base dell'immersione: discesa con le gambe all'indietro, compesazione, respirazione continua e rilassata....

Ieri per la MIA prova la spiegazione è stata la stessa, tranne che per un piccolo particolare .... TIENITI ALL'IMBRAGATURA DEL PARACADUTE!

Sotto di me 3700 metri di vuoto, intorno cielo azzuro e banchi di nuvole qua e là.... quando mi sono buttata (emh... mi hanno buttato) la respirazione è stata nulla per una decina di secondi e poi waaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa un urlo spaventoso per scaricare l'adrenalina! 45 secondi di caduta libera.... da 3700 mt a 1500 in 45 sec ... non dico ... vi rendete conto? IO NO! quando ero lassù io non l'ho proprio capito... un'esperienza unica !Un grazie immenso ad Andrea e Cinzia per avermi fatto vivere queste emozioni spaziali! ...

per una volta non ho parlato di subacquea, ma volevo condividere con tutti voi la magia della mia giornata di ieri! ... Paola

ovviamente non posso non citare la foto reporter Roby e l'accompagnatore Ago!

"PUNTI DI VISTA"

Quando Paola mi propose di andare a fare una notturna all'isolotto di Bergeggi lì per lì non pensai che la sera dopo ero invitato ad una festa in una discoteca sul mare affacciata proprio su quell'isola!

Insomma due serate nella stessa zona, ma in un contesto un pò diverso.

Venerdì dal mare guardavo la costa pensando a che cosa avrei fatto la sera dopo e il sabato dalla spiaggia del locale guardando il mare pensavo che, paradossalmente, l'ottimo pesce mangiato a cena poteva essere lo stesso visto in immersione la sera prima!!!

Che dire sull'immersione, meravigliosa come tutte le notturne. Ti immergi sotto un cielo colorato dal tramonto e quando esci sopra di te le stelle brillano come il Plancton che hai appena lasciato.

Quello che posso dire sulla mia nottata mondana del sabato è che io ho la possibilità di poter scegliere. Probabilmente la gran parte della gente che era a fare festa con me in quel locale non immagina nemmeno che si possa vivere una serata come quella che ho vissuto il venerdì.

Che dite restiamo pochi intimi o portiamo in mare anche loro?
Alla prossima settimana.....Andrea

6 bambini, 2 istruttori e tre papà....

A dire la verità non ricordo bene com'ero a 8/10/12 anni, come mi comportavo sott'acqua... e sopratutto non so come mi ponevo sotto l'aspetto tecnico della subacquea... alle mie spalle avevo un padre istruttore che pretendeva da me la teoria e credo anche la tecnica, mi ricordo perfettamente le frasi tipo: "pinneggia con le gambe tese!" "cos'è la malattia da decompressione?" "uuuunnnwmnwihwizhab"(urlo sott'acqua) tradotto : "alzati da fondo!" ma mi divertivo.

Mi piaceva cercarlo sott'acqua, si perchè lui si nascondeva, perchè lo faceva? per farmi imparare a guardare il compagno. Si nascondeva, non respirava, io non vedevo bolle, prendevo un mezzo infarto e poi lui ricompariva... Dopo un po' di infarti ho impararato la regola del compagno in immersione... :-) però mi piaceva quando mi cercava le cose, il polpo, lo spirografo, le stelle marine e tutto quelle cose tanto strane e nuove.

Domenica accompagnando i Baby-sub mi sono ritrovata dall'altra parte... tutte le cose che gli facevo vedere gli brillavano gli occhi... bhè lascio a voi immaginare la mia emozione. 20 anni dopo, intanto mi sono sentita vecchia.. perchè io alla loro età vedevo i sub vecchi e poi mi sono sentita importante... ! complimenti a Emily, Beatrice, Arianna, Danilo, Andrea e Bruno....

eccoli: