VI RICORDATE DI LUI?

Abbiamo dormito un'ora in più domenica e quindi la giornata è iniziata mooooolto meglio :)
alle 7 alla stazione e via verso Villefranche. Due immersioni splendide, temperatura da primavera, acqua a 18 gradi e buona visibilità!
Questa è davvero la stagione più bella per godersi il mondo sommerso, i pesci non sono più spaventati dalla tanta gente che affolla la superficie del mare e così a noi sub è consentito vederne nuovamente tantissimi! :)
Mentre a Villefranche c'era chi faceva immersioni di piacere, chi faceva il corsoAdvanced e chi giocava a calcio sul gommone il "collega" era in barca a vela a godersi i delfini tra la Liguria e Villefranche ... leggete qui :

Vi ricordate di me? Si che vi ricordate, l'Aldo Rock del blog, sono statoun pò latitante ma stavolta ho la storia giusta per un ritorno potente! Mesi fa noleggiai una barca a vela e tentai, dopo anni di arrivi a Villefranche via terra, di farlo trionfalmente via mare. Ricordo che ironicamente Nonno Dec chiese, dopo aver atteso invano il mio arrivo, se erano note a qualcuno le coordinate del relitto...bhe quella fu un'avventura tutt'altro che ironica perchè i 40 nodi di vento, checorrispondono a mare in burrasca, impedirono totalmente un qualunque tipo di avvicinamento alla baia e trasformarono il mio fine settimana in "un tranquillo week end di paura". Le avventure estreme caricano di adrenalina è chiaro, ma quello fu veramente un affronto alla potenza dell'imprevedibilità della natura. Quel giorno mi trovai senza dubbio nel posto sbagliato al momentosbagliato. Pauroso sicuramente, ma anche molto affascinante perchè a ogni estremo corrisponde un opposto e in un'altrettanta imprevedibilità ci sipuò trovare nel posto giusto al momento giusto. Non so che intendiate voi per "trovarsi al posto giusto nel momento giusto" ma quando ieri, navigando a vela verso Villefranche, quattro cuccioli di delfino hanno nuotato e giocato sulla prua della mia barca a noleggio ho capito che non sarebbe stato solo un ingresso trionfale ma assolutamente indimenticabile.

Alla prossima, speriamo presto....Andrea

SULL'HAVEN...

La giornata è iniziata ai 150 all'ora sulla statale Busca Cuneo... no! non ero io alla guida ma era Giorgio! entriamo in autostrada facendo più o meno il giro del globo e ci troviamo a Priero in autogrill per un caffè con tutti gli altri.
Qualche commento sulle facce assonnate, un caffè, una brioches e poi tutti in macchina alla volta di Arenzano.
Arrivati al diving scarichiamo tutto dal bus e dalle macchine e dopo qualche domanda tra me e Chicco mi rendo conto che AVEVO DIMENTICATO LA SUA MUTA, CALZARI, GUANTI E MASCHERA CON IL COMPUTER A BUSCA! In un momento il cielo è diventato scuro scuro.. e pensavo che mi si aprisse il terreno sotto i piedi invece, probabilmente perchè sono diventata bianca come un cadavere, il leone non ha detto nulla e si è organizzato con l'attrezzatura di Marino. Dentro quel cassone c'era anche qualcosa di mio .. ma Peppo mi ha salvato con accessori vari... meno male che avevamo i Rebreather...
Chiusa la parentesi attrezzatura si prepara il primo gruppo "tutto nitrox" e parte! I commenti al ritorno sono : bellissima! niente corrente! buona visibilità! ... ottimo! allora carichiamo noi... rebreather, bibombole per i trimix, bombolini ossigeno per i tecnici e via!
Tutte le informazioni dell'altro gruppo erano vere, zero corrente e una visibilità ottima. Mentre scendiamo sulla boa a 5 metri un balestra... cosa????!!??? si! un balestra di 20 cm che vive su quella boa da qualche settimana... pesci tropicali sulla Haven, si fanno sempre incontri particolarmente affascinanti su questa petroliera!
Rientriamo in porto carichiamo tutto e partiamo. E per finire al meglio la giornata Chicco si dimentica di scaricare Manuel (che se la dormiva tranquillo) a Mondovì... :)

DALL'ALBA AL TRAMONTO :)

Sabato mattina alle 7 partenza da Genola destinazione Loano. Relitto Re Faruk - 70 mt !!! Un'immersione magnifica! Discesa nel blu profondo fino a 65 mt, una buona visibilità e un po' di corrente. Appena arrivati sul fondo ci siamo subito resi conto che il po' di corrente incontrata in discesa era aumentata, ma siamo cmq riusciti a fare l'immersione programmata. 70 mt e 15 min di fondo. Mentre rientriamo al pedagno incontriamo il gruppo di Marino, Ferruccio, Luca e Claudio che stavano scendendo ... in verità incontriamo Marino che incontra il relitto.. una discesa un po' veloce eh?!?! :) e poi alzando lo sguardo vediamo che i suoi tre compagni erano sulla cima... chiedo a Luca una mano a trovare la tabella che mi si era incastrata tra il corrugato e il manometro e comunico a Chicco che stavo risalendo. Già io stavo risalendo e lui stava tranquillamente godendosi il relitto... ricci melone enormi, flabelline, gronghi... lui aveva il rebrether e quindi la sua ultima preoccupazione era il consumo della miscela... che padre degenere! :) mi giro e vedo Mario che litigava con una lenza... ha vinto la lenza! se l'è portata su per tutta la decompressione... Iniziamo la risalita e arrivati negli ultimi metri incontriamo il primo gruppo che aveva già quasi finito l'immersione... risaliamo e prima di scambiarci commenti e vivere insieme le emozioni provate sott'acqua, qualche min di silenzio per godere delle sensazioni inspiegabili che vivi con te stesso in questo meraviglioso modo sommerso....

Paoletta

RE FARUK

Il week end è continuato domenica in uno dei più bei posti della liguria : PROMONTORIO DI PORTOFINO. Siamo partiti di notte... alle 6! mamma che sonno! prepariamo l'attrezzatura, spingiamo il carretto, carichiamo il gommone e ... eccoci sott'acqua sulla parete che ci portarà su Secca Carega, un'immersione DA PAURA! appena arriviamo sulla secca ci rendiamo subito conto che i pesci hanno trovato veramente il loro posto ideale per vivere, cernie, saraghi, salpe, dentici che cacciano le acciughe, murene e barracuda.. ma non 5/6 almeno 40 barracuda che attraversavano la corrente con un'eleganza straordinaria... (appena monto il video vi mando il lin!) un pranzetto veloce e seconda immersione, Testa del Leone immersione altrettanto affascinante , gorgonie, pareti tappezzate di parazoanthus, murene fuori tana e una grotta in cui si può vedere l'aloclino ... una sorgente d'acqua dolce che incontra l'acqua salata. Una bella giornata davvero e un grazie a Matteo, Silvia, Roberto, Barbara, Remigio, Anna, Giorgio, Sara, Alberto, Davide, Ragiosub e Vito nessun problema e subacquei indipendenti al 100% che si può chiedere di più?

Paoletta

PORTOFINO 12.10.08

NUOVI OPEN !

NUOVI OPEN !!!

Ecco i "giovani " brevettati... non proprio più giovani :) Complimenti ad Adolfo e Ettore! Che "sensa blaga" sono diventati subacquei dopo 2 immersioni con Renata! Raccontateci le vostre impressioni! :)