mercoledì 25 febbraio 2009

STAR WARS....

...come la convocazione per una partita della nazionale arriva la chiamata di Paola: "giovedì aggiornamento istruttori e accompagnatori". Ed è così che tutto il team PROFONDOBLU si raduna in quel di Genola con un solo interrogativo: che ci sarà di nuovo quest'anno nella testa delLeone? L'anno scorso avevo paragonato le nostre serate di aggiornamenti al film "IL GLADIATORE" e devo dire che questa cosa forse è servita di stimolo al nostro mentore perchè dall'epoca romana è saltato direttamente nell'era spaziale di "GUERRE STELLARI" !!!Congratulazioni per le idee innovative che semplificheranno molto il lavoro degli istruttori, ma per quest'anno caro Chicco tu sarai il nostro capo Jedi! Tranquilli c'è spazio per tutti, ovvio che lo scimmione Chewbacca spetta di diritto alle sopracciglia di Peppo, poi c'è la principessa Leila, che va a Renata. Obi Uan Kenobi al nuovo coordinatore dei Dive Master, Paoletta, con le congratulazioni di tutto il team. Un bentornato al "vecchio" ma preparatissimo istruttore Alessio Anakin Skywalker. Beppe Decaroli con la sua inconfondibile testa lucida più che il droide oro Threepio non può essere. Atutti va uno ruolo e magari sperando in una contaminazione maligna dellato oscuro della forza affido al buon Gullino la perfidia di dark vador. Io mi prendo Artoo Detoo il robottino senza braccia ma utilizzabile magari come robot per la pulizzia della piscina, chi può essere istruttore da piscina più di me? Aspiranti sub, o semplicemente sub che cercano conferme da questo sport, state tranquilli anche quest'anno il vostro team di istruttori è pronto ad affrontare le battaglie per porre fine a ogni ingiustizia della galassia e...CHE LA FORZA SIA CON VOI.




Alla prox Andrea

p.s Domenica sono "nati" 2 nuovi advanced!!! complimenti a Lino e Silvia Ciao P@olett@

venerdì 20 febbraio 2009

lunedì 16 febbraio 2009

Il ritorno degli istruttori perduti!...

L'idea è nata alla festa di fine stagione da alcuni istruttori che, negli ultimi 10 anni, partecipavano assiduamente solo più alle cene ...
Ed è così che si sono trovati ieri a Villefranche: istruttori e aiuti istruttori degli anni '90, attenti come lo erano già allora, tutta l'attrezzatura controllata e ordinata... un po' datata sì , ma funzionante, alcuni hanno dovuto affrontare delle spese... " le mute negli anni si stringono un po'" hihi , naturalmente sono stati sottoposti a una verifica delle conoscenze teoriche, la scelta tra gli istruttori "del nuovo millennio" è caduta su pippo catenazza, che ha cominciato un breafing ad HOC poi l'emozione ha preso il sopravvento, in ogni caso si è capito che anche teoricamente non avevano dimenticato nulla. La giornata si è conclusa col taglio di una torta e .... udite udite si sono dati appuntamento la domenica 5 aprile, non solo per fare immersioni tra di loro ma allargando l'invito a tutti i loro allievi!



I complimenti più grandi vanno ai 2 nuovi open! VALENTINA E FRANCESCO !!!
e anche tanti complimenti a Laurent prime due immersioni con la muta stagna!


mercoledì 11 febbraio 2009

Guardate un po' ...

PROFONDO BLU ORGANIZZA IMMERSIONI, VACANZE, WEEK END, GIORNATE BIANCHE E ADESSO SPONSORIZZA LE MACCHINE DA RALLY :)




mercoledì 4 febbraio 2009

I pensieri del "collega"


Sto guardando alla tele un programma di J.M. Cousteau che, col suo team ha fatto un viaggio-reportage tra Polinesia e Sudafrica per studiare gli squali e il loro spopolamento. Direi che sarebbe un sogno per me, Alessio, Toni.... ma anche Paoletta si unirebbe e secondo me il Deca non ci lascerebbe scappare soli per un viaggio così. Ma mi sono chiesto che cos'è che ci porta a viaggiare? Le sfide?L'adrenalina? Certo, se uno va a fare diving con gli squali è per provare emozioni estreme ma è ovvio che alla base di tutto c'è una gran curiosità.
Curiosità di conoscere terre sconosciute flora e fauna lontane e diverse dalle nostre.
Ma un confronto con gli indigeni, un dialogo con un locale o anche semplicemente quattro chiacchiere con uno che vive in modo sedentario e disinteressato, in un mondo lontano è un'emozione incredibile e irripetibile.
Cinga, la guida ugandese che mi stava accompagnando in giro per i parchi della Tanzania, alla fine della settimana, diventati amici, decise di invitarmi "nella" sua famiglia per fare colazione con la moglie e le 3 figlie. Sono entrato in quella piccola comunità carico di domande e uno sguardo ansioso di sapere come vive una famiglia africana.
Inconsciamente stavo chiedendo a quella gente, di farmi vivere un momento a mille! Ma mi sono accorto che mille erano gli occhi che avevo addosso ed erano spalancati come i miei. Ciò che stavo ricevendo era uguale a ciò che stavo dando... ed è stata una sensazione meravigliosa. Un confronto straordinario di persone che vivono in modo diverso e hanno l'occasione e la voglia dicomunicare. Parlo sempre del mal d'Africa che mi ha estremamente devastato e forse la contaminazione è avvenuta tramite quegli occhi, che mi hanno assalito in modo entusiasta quella mattina.
Forse è per questo che viaggiamo.... voi che ne dite?

Alla prossima Andrea...