Da dove posso incominciare?

Dunque dunque….sono già trascorsi 15 giorni dal nostro rientro ma il ricordo di questo viaggio è più vivo che mai e io e il Moppo siamo carichissimi!Destinazione Malesia, più precisamente, Mabul, piccolo, anzi piccolissimo, isolotto ad un’ora di barca dalla costa del Borneo Malese….F.A.N.T.A.S.T.I.C.O.!!!Quest’estate non avevamo le idee chiare su dove andare, ma Renata su tutti e poi Ezio e Andrea non hanno avuto esitazioni e ci hanno “spedito” in paradiso….appena arrivati, dopo 2 giorni a Kuala Lumpur e 3 giorni nella foresta malese (95% di umidità….ero tutto un riccio e quindi anche un po’ capriccio!), ma soprattutto dopo 4 aerei, 2 ore di pulmino e 1 di barca, ci attendevano sul pontile del resort (il Water Village…tutti bungalow sull’acqua!)3 signorine sorridenti con coktail di benvenuto…sbrigate le “pratiche” di registrazione, spiegato col nostro piemont-inglese al divemaster che noi siamo Rescue mica pizza e fichi(!), ci catapultiamo in camera, ci mettiamo il nostro costumino e ci dirigiamo al dive center per fare il ceck-out…1° immersione, pronti via un paio di tartarughe, gamberetti pulitori, un paio di razze, frog fish, pesce leone… e un miliardo di pesci colorati…riemergiamo…2 ore di pausa…pranzo a base di pesce (il primo di tanti, e per stufare noi vi assicuriamo che ce ne vuole!)e nel primo pomeriggio via con la seconda, si va a caccia di nudibranchi, sempre a Mabul, in compagnia dei “kamikaze”(in tutti i sensi) Giapu muniti di macchine fotografiche che sembrano dei cannoni e di Susanna, una ragazza italiana che, se mai ce ne fosse stato bisogno, ci ha infoiato ancora di più con la fotografia e con la quale abbiamo ovviamente fatto comunella(poveri Giapu…non avevamo pietà per nessuno!!! Le figuracce ovviamente non si contano…) …adesso capiamo perché Renata adora questo posto…abbiamo visto nudibranchi di tutti i tipi, ti tutte le grandezze e in una quantità esagerata (quasi quasi piacciono anche a noi ora…)… Il programma della giornata-tipo consisteva in almeno 3 immersioni, ovviamente a noi non bastavano e ci facevamo la 4° in solitaria…temperatura esterna intorno ai 35°, in acqua eravamo intorno ai 30°!!Il servizio?!?!?.. non abbiamo mai spostato una bombola, avevamo almeno 1 divemaster, 3-4 persone a nostra completa disposizione per qualsiasi cosa riguardasse attrezzatura ed immersioni, a terra sempre una madama con bibite e cibo a volontà per rifocillarci dopo le nostre immersioni…gentilezza e cordialità a go-go….ma soprattutto: 2 immersioni il mattino a Sipadan, a caccia di “robba grossa” e 1 il pomeriggio a Mabul a caccia di “robba” piccola, noi poi ne facevamo una 4°…ci siamo fatti prendere un po’….che dire?come facciamo a farvi capire che è un luogo da perderci la testa? Squali,tartarughe,”tornado” di barracuda e Jack fish, tonni, pesce napoleone, razze, i Bumphead, murene giganti e di tutti i colori, aragoste estrogenate, nemo di tutti i tipi, pesci coccodrillo, frog fish, una barriera corallina da film……sembrava di trovarsi in un acquario….e poi una volta che riemergevamo ti voltavi verso il mare aperto e intravedevi un po’ di delfini, e te ne accorgevi perché potevano essere solo loro ad increspare l’acqua che altrimenti era una vera e propria tavola, se invece ci voltavamo verso la terra ferma, tac…lingua di sabbia con 2 palmette, il cielo limpido…da cartolina! Una dimostrazione del fatto che questa vacanza ci è piaciuta un pochino?…..1400 foto!

( tutta colpa di Andrea…e di Susanna!).….non possiamo non dirvi una “chicca”…il nostro bungalow over water era ovviamente il più figo…aldilà del fatto che trovandosi all’estremità del resort godevamo di un panorama invidiabile ed effettivamente invidiato, sulla nostra verandina era posizionata una jacuzzi 4 posti alla Beautiful, anzi alla Silver….solo che noi non eravamo a Los Angeles e neppure a Villefranche ma a Mabul….se volete avere un’idea più chiara del posto, andate a visitare il sito www.swvresort.com e diteci se abbiamo torto nel dire che è un vero paradiso!Il dubbio se tornare o no questa volta ci è venuto seriamente e partire per tornare a casa è stato una cosa straziante…2 lacrimucce ci hanno bagnato il viso quando dal motoscafo che si allontanava dall’isola abbiamo visto lo staff del resort che ci salutava….oddio! il raccontarvelo ci fa venire ancora oggi la pelle d’oca….proponiamo che d’ora in poi anche Chicco Renata e Paola quando partiamo da Villefranche verso casa, ci salutino con la manina alzata….L’unica nota dolente: tempo di viaggio tra resort e casetta in Italia 35 ore, un’eternità!!!!!!!!!….ma non è finita qui….sicuramente prima o poi, più prima che poi, torneremo a Mabul….sul fatto che si torni a casa, beh,…. quello non lo possiamo garantire…..P.S. Andrea non farà mai un viaggio bello come il nostro, gne-gne!!!! Ago & Roby