lunedì 27 ottobre 2008

VI RICORDATE DI LUI?

Abbiamo dormito un'ora in più domenica e quindi la giornata è iniziata mooooolto meglio :)
alle 7 alla stazione e via verso Villefranche. Due immersioni splendide, temperatura da primavera, acqua a 18 gradi e buona visibilità!
Questa è davvero la stagione più bella per godersi il mondo sommerso, i pesci non sono più spaventati dalla tanta gente che affolla la superficie del mare e così a noi sub è consentito vederne nuovamente tantissimi! :)
Mentre a Villefranche c'era chi faceva immersioni di piacere, chi faceva il corsoAdvanced e chi giocava a calcio sul gommone il "collega" era in barca a vela a godersi i delfini tra la Liguria e Villefranche ... leggete qui :


Vi ricordate di me? Si che vi ricordate, l'Aldo Rock del blog, sono statoun pò latitante ma stavolta ho la storia giusta per un ritorno potente! Mesi fa noleggiai una barca a vela e tentai, dopo anni di arrivi a Villefranche via terra, di farlo trionfalmente via mare. Ricordo che ironicamente Nonno Dec chiese, dopo aver atteso invano il mio arrivo, se erano note a qualcuno le coordinate del relitto...bhe quella fu un'avventura tutt'altro che ironica perchè i 40 nodi di vento, checorrispondono a mare in burrasca, impedirono totalmente un qualunque tipo di avvicinamento alla baia e trasformarono il mio fine settimana in "un tranquillo week end di paura". Le avventure estreme caricano di adrenalina è chiaro, ma quello fu veramente un affronto alla potenza dell'imprevedibilità della natura. Quel giorno mi trovai senza dubbio nel posto sbagliato al momentosbagliato. Pauroso sicuramente, ma anche molto affascinante perchè a ogni estremo corrisponde un opposto e in un'altrettanta imprevedibilità ci sipuò trovare nel posto giusto al momento giusto. Non so che intendiate voi per "trovarsi al posto giusto nel momento giusto" ma quando ieri, navigando a vela verso Villefranche, quattro cuccioli di delfino hanno nuotato e giocato sulla prua della mia barca a noleggio ho capito che non sarebbe stato solo un ingresso trionfale ma assolutamente indimenticabile.

Alla prossima, speriamo presto....Andrea

4 commenti:

nonno dec ha detto...

Certo che si ricordano tutti di uno che non ricorda niente!!!Al massimo non ricordiamo quante volte è stato visto aggirarsi davanti al diving a Villefranche a cercare qualcuno che gli prestasse dalla maschera alle pinne,al computer o a chissà che!!!Comunque anche io sono da troppo tempo latitante(maledetta schiena...).Ma non è detta l'ultima parola!A presto!

COLLEGA ha detto...

Non è la schiena...è la classe: 1952!!
Ciao Deca...ci vediamo al mare....ricorda di portarmi pinne maschera e computer...

nonno dec ha detto...

Per fortuna ci sei tu a ricordarmelo...ormai mi ritengo tanto chiavica da pensare che la classe sia 1592...Piuttosto:sei sicuro che bastino pinne, maschera e computer? Non farti problemi, ho il bagagliaio grande!!!

Anonimo ha detto...

LEDs, first developed in the early 1960s, produce light by moving electrons through a semiconductor.
4 (blue) - to enhance wisdom and imagination, emotions,
calm the anger. There's a color screen option which works the same way as the light bulb but has less of a harsh glare.

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